No.
Non so cos’è.

E se non uso il congiuntivo non c’è errore.
Ma convinzione.
Perché nella mia affermazione non c’è dubbio.
Né desiderio.
Tantomeno incertezza o possibilità.

Non so cos’è l’amore.

Ed è qui che voglio restare, per la prima volta nella mia vita.
Nel modo indicativo.
Quello della certezza, dell’obiettività.

Perché è da lì che tutto parte.
Ed è da qui che cambiano le cose.

Ti amo.
Ti amo.
Ti amo.

Non trovo altre parole per dirlo.

Ti amo.

Posso ripeterlo?
Ti amo.

Lo senti come è bello?
Ti amo.

Come non ho mai amato nessun altro.

Perché insieme abbiamo oltrepassato il tempo e le stagioni.
Ci conosciamo da talmente tanto che ci siamo presi il nostro tempo per ritrovarci.

E ora, siamo qui.
L’uno di fronte all’altra.
E io ti amo.